Fattacci mondragonesi e utili suggerimenti

“Fattacci mondragonesi” e solita inerzia di Pacifico
… Con alcune segnalazioni utili

Comunicato Stampa dell’Associazione Mondragone bene Comune
Tre gravissimi fatti, due dei quali accaduti di recente, danno il segno del degrado politico della nostra Città (e non solo): l’apologia del fascismo e del suo capo da parte di chi continua ad avere la testa rivolta al 1922; una mazza brandita tra insulti, bestemmie e minacce da parte di chi si divide tra un’intrapresa e un “fiancheggiamento politico”; l’udienza preliminare -dopo ben sette anni- di un processo per presunti brogli elettorali commessi-stando all’accusa-mentre nasceva una “stella politica”. Il sindaco Pacifico è intervenuto pubblicamente soltanto su uno dei tre episodi e per chiedere le dimissioni chi colui che aveva inneggiato via social al capo dei fascisti. Dimissioni che ad oggi non risulta che siano state rassegnate. Sindaco Pacifico, ascolta chi ti sta chiedendo di procedere con qualche revoca, sia in ambito di Giunta che di Protezione civile. E valuta di costituire il Comune come parte civile nel processo per brogli elettorali. Anche chiedendo -semmai- alla regione Campania e al Ministero dell’interno di fare altrettanto. È con tali reazioni che forse si potrà ricostruire -almeno un po’- quella fiducia che i cittadini hanno perso nei confronti della politica e delle istituzioni e togliere qualche vergogna dalla faccia della Città. Ma per il “Primo cittadino” potrebbe essere anche un modo degno di uscire di scena. Queste miserie, consumate da alcuni di quelli che si sono autodefiniti “uomini del fare”, rischiano non solo di fare tanto male alla nostra Comunità, ma anche di mettere in secondo piano questioni e opportunità importanti per la Città. Per questo, l’AMBC anche in questi squallidi frangenti continua a lavorare politicamente segnalando e proponendo. Gli amici di EUROPA VERDE MONDRAGONE ci ricordano che Il 24 gennaio 2022 sono stati registrati e pubblicati sul sito del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) i decreti attuativi relativi alle misure del PNRR per quanto riguarda le ciclovie urbane e la mobilità. Dal sito dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani è possibile recuperare tutte le informazioni utili [verificare da: sito Anci]. Per quanto riguarda, in particolare, il DM Ciclovie urbane è possibile presentare istanza manifestando l’interesse per l’accesso alle risorse entro 20 giorni dalla pubblicazione della nota, che è il 24 gennaio 2022. Quindi, i Comuni interessati ad accedere al finanziamento hanno tempo fino al prossimo 7 febbraio 2022. L’AMBC ricorda poi che il 14 febbraio scadranno i termini per candidare i progetti per il miglioramento della raccolta differenziata, la realizzazione degli impianti di riciclo e iniziative “flagship” per le filiere di carta e cartone, plastiche, RAEE, tessili (Missione 2, Componente 1 del PNRR). Al fine di agevolare le attività del Comune è stato predisposto, di concerto con il Ministero della Transizione Ecologica, un fac simile di atto per l’approvazione dei progetti ed il modello di delega ai Comuni da parte dell’Egato. Sul sito del Mite potranno essere reperite tutte le informazioni utili per la presentazione dell’istanza di finanziamento, compresa una sezione delle FAQ in cui si potranno trovare le risposte ai quesiti più frequenti. Mentre sul sito Invitalia è possibile rivedere i webinar che sono stati realizzati nei giorni scorsi in cui sono state fornite ulteriori indicazioni utili per l’elaborazione dei progetti. Segnaliamo anche che la regione Campania ha assegnato al nostro Comune contributi per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano: 125mila € per il 2022 e 62.500 € per il 2023. Ricordiamo che l’esecuzione dei lavori deve iniziare entro il 30 luglio 2022 per i contributi relativi all’anno 2022 ed entro il 30 luglio 2023 per quelli relativi all’anno 2023, a pena di decadenza, e che, nei casi di mancato rispetto degli stessi termini o di parziale utilizzo, verificati attraverso il sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (MOP) della Banca dati delle pubbliche amministrazioni (BDAP), è prevista la revoca del contributo, in tutto o in parte, con successivi decreti ministeriali. Cerchiamo di spendere questi soldi bene e di farli spendere dall’area comunale competente! La Regione Campania ha anche approvato l’avviso pubblico per la formazione di una manifestazione d’interesse volta alla raccolta dei fabbisogni relativi al patrimonio di edilizia scolastica degli enti locali della Regione al fine di predisporre una serie di interventi in materia coerenti con le linee di intervento del PNRR. Gli enti locali possono presentare proposte per la realizzazione di scuole, asili nido, palestre (o aree sportive ad uso scolastico), mense e poli per l’infanzia. Lo stesso ente può presentare istanze per più interventi. La candidatura va inoltrata per posta elettronica alla seguente PEC: manifestazione.scuolepnrr@pec.regione.campania.it. Sono previste le seguenti finestre temporali: per la FASE 1 il termine per la presentazione delle istanze per la “realizzazione di nuove scuole” è già scaduto lo scorso 31 gennaio (e speriamo che dalle parti di Pacifico si siano attivati), mentre scadrà il prossimo 14 febbraio alle ore 17.00 per asili nido e scuole per l’infanzia, mense e palestre. Per la FASE 2 invece il termine per la presentazione delle istanze è al 31marzo ore 17 per tutte le tipologie di intervento. Eventuali informazioni possono essere richieste a: ediliziascolastica@regione.campania.it. Per approfondimenti: decreto-dirigenziale-n-13-del-19-1-2022; avviso-asili-mense-nuove-scuole-palestre; istanza mense; scheda di progetto mense; istanza asili; scheda di progetto asili; istanza nuove scuole; scheda di progetto nuove scuole; istanza palestre; scheda di progetto palestre. Chiudiamo condividendo la segnalazione degli Amici di EUROPA VERDE MONDRAGONE: un piccolo dossier sul “Caro Elettricità”: https://europaverde.it/wp-content/uploads/2022/01/Dossier-Caro-Elettricita_2022.pdf, dove non manca qualche “buona pratica comunale”.