Doppio appuntamento questa mattina, martedì 7 maggio, promosso dal Centro
Internazionale di Ricerca ‘Cittadinanza Umanitaria Partecipata’ attraverso il Lions Club ‘Roccamonfina – Cittadini Umanitari’.
Primo appuntamento della mattinata, a Cellole, il Service in collaborazione con l’Associazione Volontari Italiani di Sangue – Avis di Santa Maria Capua Vetere e la Farmacia De Cesare Mascolo per la ‘Giornata dedicata alla donazione del sangue’. Un grande risultato quello ottenuto grazie alla presenza dell’UOC Immunotrasfusionale dell’Ospedale di Aversa, rappresentato dalla dott.ssa Giovanna Biondino, che ha registrato un importante afflusso sull’avvicinamento al mondo della donazione di circa 25 giovani del territorio, che, questa mattina, per la prima volta hanno contribuito alla raccolta del sangue.
Nella seconda metà della mattinata, invece, a Sessa Aurunca, si è svolto il terzo appuntamento del Service rivolto ai giovani studenti del territorio dal tema ‘Il bullismo. nuova forma di devianza giovanile’. Un progetto che da novembre scorso, in sinergia con i Dirigenti scolastici, i docenti, le forze dell’ordine e le istituzioni locali, sta svolgendo sul territorio per raggiungere quanti più giovani possibile, per la campagna di informazione sul cyberbullismo, sui rischi e i pericoli che il mondo online nasconde in un’era dove l’innovazione tecnologica è entrata completamente nelle vita di ognuno travolgendo usi, costumi e stili di vita.
Ad intervenire al convegno civico umanitario di quest’oggi, moderato da Giovanni Lettieri, segretario del Centro internazionale di ricerca ‘Cittadinanza Umanitaria’ Lions, sono stati: Alessandro Ascione, componente del Centro internazionale di ricerca ‘Cittadinanza Umanitaria’; Teresa Carlotta Papa, docente e socio Lions e Luigi Imperato, presidente del Lions Club ‘Roccamonfina – Cittadini Umanitari’. I rischi dell’abuso di Internet relativamente all’età giovanile; il contrasto scolastico al bullismo; la punibilità in campo penale e minorile: i temi affrontanti e discussi con i circa 180 giovani studenti.
“Una mattinata all’insegna di due appuntamenti molto importanti: il primo di solidarietà verso il prossimo che ha portato ad un considerevole numero di donatori in più sul territorio, il secondo di confronto e ascolto dei giovani e delle problematiche che attraversano in età adolescenziale – spiega Giovanni Lettieri, segretario del Centro Internazionale di Ricerca ‘Cittadinanza Umanitaria Partecipata’, che aggiunge – Il Centro Internazionale di Ricerca ‘Cittadinanza Umanitaria Partecipata’ ha puntato, attraverso il Lions Club ‘Roccamonfina – Cittadini Umanitari’, a vivere un anno sociale all’insegna della cura e dell’attenzione alle fragilità del prossimo.
Oggi, con il Service sul Cyberbullismo, abbiamo chiuso il ciclo di incontri rivolto agli studenti delle scuole che è iniziato nel mese di novembre per poter creare spazi di dialogo con le nuove generazioni e per potere essere al loro fianco per aiutarli a vivere la crescita affrontando insieme le difficoltà.
Un grazie ai dirigenti scolastici del comprensorio, ai docenti, alle autorità civile e militari che ci hanno aiutato nella realizzazione di questo progetto”.
