In data odierna i Carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare in

carcere ed agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della D.D.A., nei confronti di 11 soggetti: A. L., B. A., B. F., D. C. A., F. P., G. R., N. S., P. C., S. C., S. N., P. M., indagati dei delitti di cui agli artt. 81, 110 c. p. e 73 e 74 D.P.R. 309/90. Il provvedimento scaturisce dall’attività di indagine effettuata, tra il giugno 2019 ed il febbraio 2020, dai militari del Nucleo Operativo, sotto la direzione e il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, che sono riusciti a ricostruire l’esistenza di una associazione a delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, operante nei comuni di San Felice a Cancello (CE), Forchia (BN), Airola (BN) e Arpaia (BN), con canali di approvvigionamento nel napoletano.

Nello specifico, durante l’attività di indagine sono stati riscontrati oltre 150 episodi di cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish e marijuana.

Alcuni degli arrestati, tutti tranne tre, avrebbero precedenti per reati specifici ma non hanno condanne definitive .

Il monitoraggio è durato nove dieci mesi e pare che la zona in cui sì sarebbero riforniti è Napoli ma non di preciso dove però se Secondigliano o Caivano non è noto ma sicuramente è l’avrò napoletano e l’asse era fondamentalmente la direttrice che porta a Benevento quindi Cancello San Felice Forchia Airola Arpaia.
Caserta, 21 luglio 2021