Ricordo un tempo in cui Casale la sola frazione del nostro comune a sinistra della S.S.7 Appia nonché quella più in alto rispetto a tutte le

altre tanto che in passato si diceva che “scienza scendeva tutta da questa frazione!

Prima di scrivere questo articolo ho voluto entrare in argomento con una telefonata ad un casalese famoso in politica, regionale e nazionale, “Nicola Scaglione” che vive a Roma non lontano da quella camera dei deputati che lo ha visto tra i rappresentanti del garofano rosso! “Sono in tanti ad averci lasciato per sempre!”

Replicava quando l’ho informato, dopo averlo saputo a Casale dove m’ero portato nel mattino ed avevo notato che le mura erano tappezzate di manifesti funebri per la morte del Generale della Guardia di Finanza Umberto Fava, un grande che ci ha lasciato poche settimane orsono!

Mio padre Gaetano, nato a Casale anche lui, era stato suo padrino di battesimo e ricordo che quando parlava del Generale lo chiamava Umbertino, influenzato se non condizionato dalla sua grande amicizia con il fratello maggiore, l’ingegnere Carmine Fava, protagonista di decine e decine di fotografie nelle quali mi sono più volte imbattuto! Queste foto, tutte in bianco e nero, li ritraevano in compagnia di amiche ed amici, a volte sulla spiaggia di Mondragone e a volte in campagna o su campi di calcio dove evidentemente si cimentava ma in questo caso, in compagnia di mio zio Tommaso!
Gen Umberto Fava foto[13568] Gen.C.A.Umberto Fava[/caption]
Mio padre per l’ingegnere era Ninuccio e l’ingegnere per papà era “zio Carmine”.Entrambi avevano studiato al Nifo ed entrambi venivano accompagnati a Sessa Aurunca con carrozzini trainati da asini che non disdegnavano di gareggiare sull’Appia dove le auto erano più uniche che rare negli anni trenta!
Si è scritto molto in questi giorni sul Generale Umberto FAVA, ultimo di undici figli della famiglia creata dal Comandante dei Vigili Urbani di CARINOLA Questa la sua straordinaria carriera:
ha assolto, per oltre 13 anni, funzioni di Stato Maggiore, ricoprendo, tra l’altro, l’incarico di Capo Reparto e Sottocapo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza, nonché di Capo di Stato Maggiore dei Reparti Speciali;
b. ha svolto attività operativa presso le Legioni di Trieste e di Genova, il Nucleo Centrale pt di Roma ed il nucleo Regionale pt di Palermo;
c. ha comandato il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria;
d. è stato Vice Capo Gabinetto del Ministero delle
Finanze per circa 2 anni;
e. ha comandato la Zona Medio-Tirrenica (V) di Roma ed
il Comando Regionale Lazio;
f. è stato Presidente del COCER Interforze e Presidente
del COCER della Guardia di Finanza;
g. ha frequentato la LIII Sessione Corso I.A.S.D.;
h. è stato Comandante Interregionale dell’Italia Sud-
Occidentale (Sicilia e Calabria) e del Comando
Ed ancora:
2. E’ stato Presidente e Consigliere della Cassa Ufficiali e
Consigliere del Fondo Assistenza Finanzieri della Guardia di Finanza; componente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto per il Credito Sportivo nonché del Comitato di Indirizzo e di Coordinamento dell’Informazione Statistica.
3. E’ stato Vice Direttore Responsabile del periodico “Fiamme Gialle”.
4. E’ stato docente “a contratto” presso l’Università L.U.I.S.S. di
Roma per la materia “Economia degli intermediari finanziari e presso l’Università “Tuscia di Viterbo su “Le Deroghe al segreto bancario”.
5. Ha svolto presso l’Accademia e la Scuola di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza e la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, l’insegnamento di discipline giuridiche e tecnico-professionali.
6. Dall’anno 2009 è stato Consulente di TERNA SpA per la definizione del Modello Organizzativo, di Gestione e di Controllo (D.Lgs.n.231/2001) nonché per la formazione del personale.

Non posso chiudere senza ringraziare di cuore la nipote del generale, Mary Fava, che ho incontrato a Casale ieri mattina proprio in prossimità dell’edicola di Bruno Verrengia il genero di Salvatore Fava, tutti amici da sempre, mio il primo e di mio padre e mio zio Tommaso il secondo!