La percorro tutti i giorni e almeno un paio di volte al giorno vuoi per raggiungere Croce di Casale per la

quotidiana pizzetta vuoi per raggiungere la statale n.7 Appia per altre destinazioni e chissà quanti altri volenti o nolenti sono costretti a percorrere la provinciale 77 che si diparte dal cosiddetto “bivio” altezza Casino D’Angelo che un tempo fu di proprietà dell’autore di una Storia di Carinola ed oggi di proprietà dei suoi successori , provinciale che debbono percorrere tutti gli avventori, siano essi avvocati e/o clienti dell’ufficio del Giudice di Pace di Carinola, provinciale a mio avviso che merita il titolo di “più scassata dell’intero territorio comunale” specie nel tratto che dal centro abitato della frazione Sant’Agnello raggiunge l’Appia mentre l’altro tratto che da San Donato finisce con la confluenza con la 44 che viene da Ventaroli è oggetto permanente per non dire eterno di lavori in corso che prima o poi dovranno pur terminare e quindi attendiamo l’esito sia pure con una certa trepidazione sperando che siano terminati gli scavi per le confluenze fognarie dei fabbricati che la fiancheggiano a destra ed a sinistra lungo il percorso.

Qualche giorno fa mi complimentavo con un’amica residente in questa frazione per la bellezza della sua vettura nuova fiammante parcheggiata avanti il portone ed immagino il rammarico per le condizioni della pavimentazione stradale!

Amerigo Rossi ha commentato:
” È una vergogna
E me la prendo ancora di più con chi dovrebbe vigilare , collaudare e quant altro e non lo fa.”
La dottoressa Donatella Fava ha commentato:” È verissimo!”