guarusi

Come ormai il pane quotidiano di cui alla recita la preghiera del Pater Noster così il “debito”da rimettere è il “passaggio obbligato

a sud ovest” (è anche il titolo di un vecchio film con il nord al posto del sud)che è il più breve ma ora anche se in parte il più accidentato è sconnesso per raggiungere la frazione capoluogo con tutti gli uffici comunali! Visto però che a parte la macchina che grande grossa ed arancione fa bella mostra di se ed una signora che le era accanto ( DIO MIO SPERIAMO NON SIA UN’ARCHEOLOGA! Se lo fosse siamo fritti!)e che non sembrava proprio essere una operaia, non v’erano altri quando ieri siamo transitati costeggiando la buca lunga con le tubazioni grandi e nere già sistemate all’interno, ci chiediamo: che altro manca per ricoprire chiudere e sistemare il tutto?

Ci sbagliamo? C’è ancora molto da fare? E allora non credo che ci voglia chissà cosa per riempire almeno le buche che fra poco faranno concorrenza agli scavi con le tubature se non vengono riempite subito di asfalto interrompendo questa sorta di “bradisismo artificiale” che sembra aver colpito buna parte del sistema viario nostrano da quando sono iniziati i lavori del GRANDE PROGETTO BANDIERA BLU LITORALE DOMIZIO!

A questo punto con l’autorevolezza che la contraddistingue Le saremmo noi tutti utenti residenti e non ma soprattutto noi residenti, se venisse scritta la parola fine con il ripristino completo del tratto da Croce di Casale fino alla provinciale che da Nocelleto porta a Santa Croce, frazione anche questa che ha un percorso accidentato con buche lunghe e profonde che con poche manciate di asfalto potrebbero essere eliminate!Stamane alle sei del mattino sentivo la sirena di un’ambulanza che prima che iniziassero i lavori del Grande Progetto transitavano tutte sulla sp44 ora non più ed ho pensato a cosa potrebbe accadere per un possibile, ma non augurabile a nessuno, con debiti scongiuri, ritardo di un mezzo di soccorso!

Bisogna andare avanti ma con celerità ed attenzione!

Certo che via Guarusi non potrà essere percorsa da un mezzo di soccorso con ammalato a bordo!

I sogni muoiono all’alba? Noi abbiamo fiducia in Lei dottoressa:”semaforo a Ventaroli docet “

Scritto da:

Vincenzo Ceraldi

Avvocato cassazionista blogger da oltre un ventennio innamorato della sua terra e della sua famiglia che lo corrisponde! Amministratore comunale dal 2003 al 2008.