-Oggi finalmente full immersion nella Carinola alla destra della Strada Statale Appia del territorio .
A sinistra della Regina Viarum abbiamo una sola frazione, la più antica, la più sapienta (la scienza viene tutta di lá-dicevano un tempo), la più salubre, e non solo per la maggiore altitudine!
“Malaria free” e “tubercolosi free” diremmo oggi richiamando questi mali endemici di ier!
E non proprio secondaria e certamente comprovata sede vescovile e non solo come risulta dal Saggio Istorico della Città di Carinola di Luca Menna.
Ho scorazzato in lungo, non in largo, visto il disastro delle strade provinciali tutte del nostro comune.
Unica ad essere stata ricoperta in modo completo di asfalto quella che da Carinola, via Platani, porta a Casanova.
Qui in piazza DE ROSA é stata posta una gigantesca immagine di Maria Grande ed Eccelsa per ricordare che é fino a domani il mese in cui si celebrava la festa patronale con l’Infiorata.
Oggi però desideravo festeggiare questo giorno mangiando il pane appena sfornato e sentire quel profumo che solo quello “nostro”ha!
E’ domenica e non sará facile trovarlo, mi sono detto e quando ho visto quanti erano i panifici chiusi non mi sono fermato.
A Nocelleto ho sempre trovato quello che ho cercato e anche stavolta la buona sorte mi ha assistito e l’incontro con Giulio Di Cresce è stato risolutivo!
Prelibatezze Campane sembrava aspettarmi a braccia aperte con un pane straordinariamente fresco e profumato.
Appena uscito dal Super Super Market alimentare del Nicoló ho visto un autotreno che in barba al divieto di transito ed al senso vietato aveva imboccato la strettoia!
Una signora gli si é parata davanti e peggio di un terremoto “forza sette” intimava all’autista: “di qua non dovete passare perchè c’è un senso unico vietato e c’è un divieto di transito per mezzi pesanti!”
Troppo tardi e difficile fare una retromarcia!
Intanto a Casanova la solita fila di auto parcheggiate in curva a Piazza De Rosa!
E al bivio “cosiddetto” di San Donato, cioè quello che dalla provinciale 77 proveniente da San Donato, si immette sulla provinciale 44 che da Ventaroli porta a Carinola, c’è uno STOP che quasi nessuno rispetta.
A Ventaroli il semaforo é sempre spento.
Qualcuno se n’è accorto?

Scritto da:

Ceraldi Vincenzo

avvocato civilista blogger amministratore