Brutta notizia da Mondragone Giovanni Coppola il “sarto per antonomasia chiamato non a caso appunto “forbici d’oro” ci ha
lasciati.
Non c’è stata occasione in cui sono transitato per piazza Umberto e imboccato l’inizio a senso unico di via Vittorio Emanuele dove al quinto piano di Palazzo Iannotta ho abitato diciassette anni con moglie e figli dove scelsi di vivere appena convolato a nozze incantato dal richiamo della spiaggia e del mare nel 1971, che non volgessi lo sguardo a sinistra su quella porta a vetri che consentiva la vista su quella fucina di idee, di pareri, di critiche e, perché no, di amicizia e di affetti che era appunto la bottega di un vero e proprio artista legato da amicizia vera inverosimilmente all’indimenticabile Notaio Vittorio Ronza.
Quante ore piacevolmente trascorse in quella bottega a parlare degli argomenti più vari con Giovanni del quale senza volerlo ereditai alcune suppellettili che forse lui aveva fatto dono al Notaio Ronza che a Mondragone aveva dato tanto!
Ora si saranno incontrati in Paradiso ed avranno tanto da raccontarsi e conoscendo la sua disponibilità e la immensa simpatia di cui era dotato e considerato che lui è venuto meno molti anni dopo, sono certo che sarà lui ad aggiornare zio Vittorio, come ho sempre chiamato il papà di Vincenzo, Claudio e Silvana!