Per l’UCRAINA, per le DONNE e per la GIUSTIZIA Comunicato Stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune
Una guerra tremenda, come tutte le guerre che attraversano il pianeta. Una guerra che, nell’arco di una settimana, ha già
provocato migliaia di morti, terrore e devastazione, mentre un milione di persone stanno disperatamente fuggendo dall’Ucraina.
Una guerra che non può vedere Mondragone inerte. Secondo i dati del Viminale sono già 6.608 i cittadini ucraini entrati nel
nostro Paese dall’inizio del conflitto. Sono 3.286 donne, 804 uomini e 2.518 minori. Il
circolare. “Si estenda la rete del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) a tutti i comuni in modo da mettere in atto un piano
Centro Astalli
, in una nota, ha chiesto di
consolidare e rafforzare il coordinamento tra governo, comuni e organizzazioni del terzo settore in una logica di sussidiarietà
strutturale di accoglienza diffusa sul l’intero territorio nazionale – scrive l’organizzazione -. Si valorizzi il contributo di tanti uomini
e donne che in queste ore si stanno rendendo disponibili ad accogliere e aiutare. Tra questi anche molti cittadini ucraini, da tempo
in Italia, in allarme per i loro cari in fuga dalla guerra. La comunità ucraina è una presenza importante, un ponte da valorizzare
nella ricerca di risposte adeguate ai bisogni di chi arriva”. Il governo ha -intanto- approvato all’unanimità un nuovo decreto Legge
che introduce “ulteriori misure urgenti in relazione agli sviluppi della crisi in Ucraina” (CLICCA E LEGGI). E l’ANCI ha già
predisposto una nota di indirizzo. ECCO LA NOTA ANCI CON LE PRIME INDICAZIONI. Ancora una volta chiediamo al Sindaco
Pacifico di attivarsi affinché la nostra città- al di là delle singole iniziative dei cittadini, degli aiuti delle Parrocchie e degli interventi
dell’associazionismo locale- sappia- come Comunità- essere vicina all’Ucraina e alla tragedia che sta vivendo. Proponiamo: 1.
che sia
attivata una apposita e-mail (MondragoneperUcraina@comune.mondragone.it) per ricevere informazioni o offrire aiuto e che sul sito istituzionale del Comune vi sia on line un modulo rivolto alle persone provenienti dall’Ucraina per chiedere ospitalità o segnalare il proprio arrivo; 2. che si istituisca presso il Comune una piccola “Task force emergenza Ucraina”, quale coordinamento tra livello politico amministrativo e livello tecnico gestionale per adottare con tempestività- anche in raccordo con le Parrocchie e il Terso settore locale e in contatto con i Cittadini Ucraini che vivono a Mondragone- misure di risposta alla richiesta di accoglienza; 3. che sia possibile attraverso l’e-mail suddetta o altri canali offrire al Comune la disponibilità ad accogliere nella propria abitazione i profughi ucraini o a mettere a disposizione dei profughi una casa vuota o sfitta; 4. che si illumini ogni sera la Sede municipale di piazza Umberto I con i colori della bandiera dell’Ucraina, per dire che Mondragone c’è, che è al fianco del popolo ucraino e che farà la propria parte per aiutare; 5. che il Sindaco rilanci l’appello venuto da centinaia di altri sindaci che
“8 marzo, 3 donne, 3 strade”- e che gode del patrocinio dell’ANCI- e di celebrare concretamente la giornata della donna impegnandosi a dedicare tre aree di circolazione a tre figure femminili
si sono fatti portavoce del desiderio fortissimo delle loro comunità di partecipare all’intervento umanitario urgente in favore delle
centinaia di migliaia di persone – donne, anziani, bambini – che fuggono dagli orrori della guerra, sollecitando ad inviare un
semplice sms o a fare una chiamata da rete fissa al numero 45525 per dare un contributo concreto per fornire alle famiglie
ucraine protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico. Domani 8
Marzo è la Giornata Internazionale della Donna. L’AMBC riprendendo una sua proposta -rilanciata ripetutamente in questi anni-
chiede all’Amministrazione Pacifico, alla Commissione Toponomastica e al suo Presidente di aderire alla campagna di
sensibilizzazione
promossa dall’Associazione Toponomastica Femminile
locali o nazionali, al fine di ridurre l’attuale divario nella memoria collettiva. L’Associazione ha fatto pervenire ai Comuni
unaletteradisollecitazione. Perscaricarelaletteracliccarequi
. Segnaliamo anche che la scadenza per partecipare al c
oncorso
scolastico “Sulle vie della parità” (vedi qui e qui) è stata posticipata al 30 marzo 2022 , vista la situazione ancora difficoltosa nelle
scuole, a causa della pandemia. Nei giorni scorsi c’è stato il rinvio a giudizio per presunti brogli elettorali avvenuti nelle elezioni
regionali del 2015: https://casertace.net/brogli-elettorali-a-favore-di-giovanni-zannini-rinviati-a-giudizio-la-presidente-di-seggio-
e-tre-scrutatrici-i-nomi/. Ci domandiamo: Non sono un po’ troppi 7 lunghi anni per far partire un processo che al netto degli
importanti aspetti penalmente rilevanti ha forte incidenza anche sui meccanismi della nostra democrazia? E gli indagati quanto
dovranno ancora attendere per avere un giusto giudizio? Chi potrebbe essere stato avvantaggiato (a sua insaputa) da tali brogli,
per quanto tempo ancora dovrà continuare ad avere su una carriera politica fino ad oggi per molti prodigiosa (ma che da quel
dì si è dispiegata) una tale orrenda macchia e l’infamia di essere stato eletto soltanto a causa di presunti brogli (effettuati a sua
insaputa)? E, soprattutto, chi potrebbe essere stata danneggiata da tali presunti brogli, quanta pazienza dovrà ancora
esercitare e quanto dolore ancora sopportare prima di avere giustizia? E i cittadini elettori (che si allontanano sempre più dal
voto) quando potranno vedere riconosciuto il loro diritto alla verità (almeno quella giudiziaria)? L’AMBC aveva chiesto al Comune
di verificare la possibilità di costituirsi parte civile in questo processo. Ma il nostro appello non ha ricevuto alcun riscontro.
Inquieta constatare il silenzio di tutta “la politica” locale, quella vecchia e quella nuova, che accompagna questa brutta vicenda.
È l’ulteriore segno del deserto che avanza.

Scritto da:

Vincenzo Ceraldi

Avvocato cassazionista blogger da oltre un ventennio innamorato della sua terra e della sua famiglia che lo corrisponde! Amministratore comunale dal 2003 al 2008.