Innanzitutto auguriamo una pronta e completa guarigione al benemeritò Comandante Mario Tuozzi che pare abbia avuto qualche problema superato comunque brillantemente. Poi passiamo agli
Incontri politici a go go di queste ore che non riguardano Giusy che sappiamo tranquilla candidata con la lista capeggiata dall’avv.Giusy Di Biasio lista che crediamo faccia riferimento al cons.regionale on.Giovanni ZANNINI.
Gli incontri suddetti cui ci riferiamo sono quelli i cui partecipanti erano responsabili di partiti e/o correnti e gruppo che fanno riferimento al Consigliere Regionale Gennaro OLIVIERO.
Diciamo subito che non hanno ancora deciso il loro candidato sindaco e che alla fine hanno deciso che si sono aggiornati a lunedì.
Parlo della lista alternativa che vedrebbe come riferimento appunto il Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero.
“Ne fanno parte ex socialisti come Benito Migliozzi, Giovanni Di Gennaro e Bruno Verrengia -mi riferisce Antonella Migliozzi la dottoressa che ricopriva il ruolo di Presidente del Consiglio comunale ultimo-nonché il gruppo anzi i gruppi di Azione facenti capo all’ex ministro Carlo Calenda, Tonino Pagano, io Pasquale Galdieri e Marcantonio col suo gruppo, chiaro che Marcantonio è sempre mio amico peró io sto in una posizione indipendente da appena si è sciolto il consiglio comunale anche Antonio ha assunto una posizione da indipendente nonostante i nostri rapporti siano ottimi, Pasquale Galdieri che aveva dato anche la disponibilità a candidarsi a Sindaco, disponibilità che poi lo stesso Galdieri ha ritirato, c’era anche la candidatura di Edoardo Razzino avanzata dal gruppo Calenda che poi ha ritirato.” È sempre Antonella che parla-
“Il gruppo di Calenda -continua Antonella-ha assunto una posizione chiara lontana sia da Di Biasio e che da Verrengia.
Questi ragazzi hanno un gruppo anche a Casale e Casanova oltre che a Nocelleto dove c’è il dr. Giannantonio ANFORA che ha intenzione di candidarsi a consigliere comunale.”-riferisce Antonella-A Nocelleto oltre a lui il gruppo è composto da Edoardo Razzino, Antonio Razzino ( (il genero di Corrado Passaretti n.d.r.) C’è con loro una ventata di novità portata nella politica carinolese.-aggiunge-Il mio gruppo come me è anche collegato e in sintonia con Antonio RUSSO-sempre Antonella che parla- come ci riferisce la stessa Antonella che con un whatsapp giuntosi dopo la chiacchierata precisa :
“ Chiaro che in ogni caso e a Dio piacendo,scendo in campo come candidata Consigliere comunale.
Il programma sarà condiviso ma io ritengo debba essere un programma snello, con vere priorità di cui abbisogna il territorio
Priorità assoluta il PUC vero strumento di sviluppo per le aree industriale artigianale e commerciale. Il resto conta poco.”
Antonella continua su quello che definisce, da politica di lungo corso qual è, il “tavolo di concertazione e quando esprimo il disagio per le condizioni delle provinciali precisa da par suo, con competenza e precisione chi è come sta eseguendo i lavori che stanno causando tanto disagio alla popolazione di Carinola e a chi, per una ragione o per l’altra, ha modo di doverla raggiungere in questo periodo.
“Di Biasio ha gente intorno e so che non ha ancora chiuso la lista. Poi c’è il gruppo Grimaldiano-continua- So che Rosa sta cercando di fare la lista e pare che non abbia molto in mano. Io comunque ho preso da tempo le distanze da Grimaldi e dai suoi.
Parlo solo con Rosa Di Maio ma nulla di più.
Ho sostenuto Antonio Russo fino alla fine.
Stamattina ci siamo visti e stiamo cercando di tirare le fila.
È uscito un articolo che non hai fatto tu che parla di Verrengia candidato Sindaco ma in realtà non è una notizia veritiera.
Sul tavolo allo stato “sic stantibus rebus” ci sono due nomi per la candidatura a sindaco della lista: il mio e quello di di Gigino, ma è chiaro che non farei saltare il tavolo se non dovesse uscire il mio nome.
Con il presidente on. Oliviero ho parlato anche io ed ho navigato nell’orbita anch’io.
Ho sempre votato Stefano Graziano alle regionali ma in tutti i casi ho intrapreso un colloquio cordiale con Oliviero e quelli dell’area che fa capo a lui sono miei amici e poi lui è sempre e comunque il primo eletto e Presidente del Consiglio Regionale.
Al tavolo si discute molto cordialmente penso che tutti siano orientati per ottobre un’amministrazione di livello.
Antonio Russo ha dato indicazioni sul profilo dei candidati ma discute ancora senza definizioni definitive anche se con molto interesse al tavolo e con lealtà.”
Le vie del Signore però sono infinite e chissà che nel concistoro chi si aspetta di uscire cardinale ne esca Papa e viceversa per chi si aspetta di uscirne Papa ne esca cardinale,anche se nella fattispecie è lo stesso Verrengia che pur di uscirne vincitore non è che tiene così tanto ad essere lui il candidato sindaco. Del resto non v’è chi non veda l’importanza di una candidata sindaca, donna e di carattere, stimata professionista dirigente Asl e di Nocelleto come Antonella.
Ho sentito infatti con una breve chiacchierata anche l’avv. Luigi Verrengia che non solo smentisce immediatamente di essere allo stato designato candidato sindaco .
E non è poco! Mia nonna Ullucci quindi anche lei di Casale diceva: “meglio essere capo d’aringa che col’e storione!!
In effetti le dichiarazioni della dottoressa non collidono con quelle di Gigino Verrengia che avevo telefonicamente sentito poco prima. Verrengia ’esordisce:“ Siamo partiti in tre con Tonino Pagano e con Pasquale Galdieri. Fu quest’ultimo che nel mese di dicembre mi invitò a fare una chiacchierata.
Voi conoscete i rapporti che ho con Tonino Pagano e quindi ci siamo incontrati e abbia fatto una chiacchierata per questa amministrazione , poi ci siamo visti per un brindisi con lo stesso Tonino e Galdieri, lo chiamo col nome per non confonderlo col più noto Pasquale.
Immediatamente dopo abbiamo fatto una riunione col gruppo ex socialisti, i calendiani accettano di partecipare al tavolo, quindi calendiani, Pagano e dopo Antonella Migliozzi poi abbiamo aperto al gruppo di Antonio Russo e sono passati due mesi a cercare di stabilire un criterio per la scelta del candidato sindaco Antonio Russo dice facciamo la lista e poi scegliamo il sindaco e nei criteri per la scelta sembrava prevalere quello di chi aveva più forza lo sceglieva.
Sono passati due mesi per cercare di stabilire un criterio.
Sembrava però una strada senza sbocco. Poiché sia io che Galdieri chiamiamolo così, prendere l’iniziativa del gruppo di lavoro.
L’altra sera, poiché nè io nè Galdieri abbiamo fino all’altra sera partecipato alle riunioni che avrebbero dovuto decidere il sindaco, Galdieri ritira la sua candidatura sia a Sindaco che a consigliere comunale ma Galdieri diceva che al posto suo si sarebbe candidata la dottoressa Maria Palmese vedova di Nicola Trabucco.
Il mio gruppo propone “per rompere il ghiaccio”per uscire dall’empasse per uscire da questa ingessatura il gruppo vicino al presidente Oliviero ha proposto la mia candidatura a Sindaco e quattro candidati consiglieri comunali.
Se vi sta bene questa proposta siamo pronti a fare anche i nomi.”
Siamo in corsa sia io che Antonella Migliozzi mi conferma però anche stasera Luigi Verrengia ma secondo qualcuno sarebbe lo stesso Oliviero ad imporre la candidatura del Parco del Matese.
Da troppo tempo da Casale non esce il candidato sindaco ma se effettivamente è qui che purtroppo la volta scorsa si è perso forse è meglio rimediare!
La bellezza delle posizioni sia di Gigino che di Antonella che hanno escluso qualsiasi dictat o ultimatum pronti ognuno a mettersi da parte è una garanzia per i cittadini che li voteranno.
Lunedì prossimo un altro incontro sempre a Croce di Casale dove purtroppo stasera si è verificato l’ennesimo sinistro mortale come riferiamo in altro articolo!
