“Caro professor Leonetti, lei è sempre stato una guida preziosa per noi, una presenza costante che ha segnato i
nostri anni scolastici con la sua dedizione e il suo inconfondibile sorriso.
Ricordiamo ancora vividamente il giorno in cui eravamo infuriati per il cambio dei posti, ma lei ha trasformato quella rabbia in un momento di riflessione.
Come dimenticare, poi, il giorno in cui ci portò i biscotti delle Tre Marie.
Quei biscotti, teoricamente riservati solo a chi avesse svolto i compiti, finirono per essere condivisi con tutti, dimostrando ancora una volta la sua generosità e il suo desiderio di includere tutti noi.
Ci sono tanti episodi che restano indelebili nella nostra memoria.
Le sue battute su Borzacchiello, a cui diceva di pensare alle ragazze perché la matematica non era cosa sua, ci facevano sorridere e ci ricordavano che dietro ogni insegnante c’è una persona con un grande cuore.
Lei riusciva sempre a trovare il lato umano in ogni situazione, e lo faceva con quella leggerezza che solo le persone veramente sagge possiedono.
La vogliamo ricordare con il sorriso che aveva sempre quando ci spiegava la sua amata materia.
Quella passione per la matematica che riusciva a trasmetterci, anche quando sembrava così difficile da comprendere.
Il suo volto si illuminava anche durante gli intervalli, quando ci parlava di musica o ci aiutava a copiare i compiti di informatica.
Quei momenti erano speciali e ci facevano sentire come parte di una grande famiglia.
Lei è stato il professore più gentile e buono che potessimo mai desiderare, la sua presenza nella nostra vita ha avuto un impatto profondo e duraturo. Ora, speriamo che in Paradiso abbia ritrovato le due persone a lei più care.
Immaginiamo che insieme a loro abbia risolto la “formula di Dirac” o la “formula dell’amore”.
Siamo certi che il suo spirito curioso e il suo cuore generoso continueranno a brillare anche lassù.
Con affetto e gratitudine,
i suoi studenti.
Questo è il testo di un intervento fatto dalla alunna di Castelvolturno Antonia Capone durante il funerale celebrato nella chiesa di San Nicola a Mondragone da don Nando Iannotta!
