Per l’appartamento abusivo presso il comando dei vigili urbani non basta un’ordinanza di ripristino
Comunicato stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune
È proprio una brutta storia quella dell’appartamento abusivo tirato su presso la sede del

comando dei vigili urbani di Mondragone. Una brutta storia che non si può pensare di archiviare con una mera ordinanza di ripristino dei luoghi. Dobbiamo ringraziare il leader del centrodestra Giovanni Schiappa e la giornalista di CasertaCE, Maria Assunta Cavallo, se questa brutta storia è venuta a galla, rompendo il vergognoso muro di omertà che l’accompagnava. E sì, perché l’appartamento non è stato certamente tirato su in una notte e per sistemarlo ed arredarlo di tutto punto sono stati spesi dei bei soldini attraverso procedure che hanno coinvolto tanti soggetti (presumibilmente). E qui nascono i primi interrogativi: sono soldi pubblici quelli spesi- per esempio- per arredare questo appartamento abusivo? E se sì, chi ha autorizzato la spesa? Con quale atto? E chi ha usato fino ad oggi tale appartamento? E per quale motivo e con quale autorizzazione? Ci troviamo di fronte a domande che meritano necessariamente di ricevere pubbliche risposte. Anche perché ci potremmo trovare di fronte a qualche ipotesi di reato penale che andrebbe ovviamente verificato e perseguito. Ma da subito andrebbe fatto almeno una cosa: chi ha tirato su questo abusivo appartamento e lo ha abusivamente utilizzato andrebbe cautelativamente sospeso dal servizio in attesa delle risultanze del procedimento disciplinare. A proposito: Sindaco hai verificato se è stato attivato- come da regolamento vigente- il procedimento atto ad accertare le responsabilità disciplinari dei dipendenti coinvolti in questa brutta storia? E- dopo aver dichiarato che l’appartamento era stato messo su a tua insaputa – hai nel frattempo provveduto a sporgere denuncia su tutta la vicenda alle preposte autorità giudiziarie? Ci sembra utile ricordarti comunque che la sede del nuovo comando l’hai inaugurata tu in pompa magna (senza visitarla?): https://www.teleradio-news.it/2020/09/19/mondragone-inaugurato-il-nuovo-comando-della-polizia-municipale/. E poi, se è stato formalmente accertato d’ufficio un abuso, ci puoi dire- di grazia- il nome e il cognome di chi lo ha commesso? E ritieni che -dopo un simile abuso- il responsabile possa ancora apparire credibile agli occhi dei cittadini quando si presenta – “tutto chiacchiere e distintivo” – come tutore della legge? Bene ha fatto l’opposizione consiliare a chiedere l’intervento del Prefetto, anche in ordine all’intitolazione abusiva ed illegittima del nuovo Comando dei Vigili urbani, che l’AMBC già da tempo ha pubblicamente denunciato (anche direttamente al Prefetto): https://www.giornalenews.it/archives/93316. E speriamo che coinvolga anche la Procura della Corte dei conti, essendo palesi i danni erariali (oltre che d’immagine) di questo appartamento costruito abusivamente nel “cuore” della sede di chi gli abusi dovrebbe perseguirli. Sindaco, il comando dei Vigili urbani dipende direttamente da te e, quindi, non puoi continuare a tacere, ad ignorare, a non agire e, in definitiva, a non esercitare le funzioni di sindaco. Sei tu il primo “responsabile” di tutto ciò! Prendine coscienza una volta per tutte. Qualche buontempone nei giorni scorsi parlava di aspirazioni per un secondo “mandato”. Non abbiamo capito a quale “mandato” si riferisse. Ma sappiamo che in questa calda stagione i colpi di sole sono sempre in agguato.