Il “primo banco di prova” per la nuova Assessora all’Ambiente
Comunicato Stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune
Finalmente abbiamo l’assessore all’ambiente. Non conosciamo il suo passato di impegno

politico e civile né le sue idee politiche, non conosciamo le sue competenze in materia ambientale e né le motivazioni tecnicopolitiche che hanno spinto il sindaco Virgilio Pacifico a sceglierla, ma sappiamo che è una stimata professionista. Avrà poco tempo a disposizione per incidere e vogliamo augurarle (nell’interesse della città) che possa far bene e, soprattutto, che possa partire con il piede giusto. Occupandosi, per esempio, della prossima assemblea del Consorzio idrico che il 10 novembre prossimo dovrebbe discutere e approvare il proprio bilancio, facendosi innanzitutto delegare da Pacifico e partecipando (già questa sarebbe una novità positiva, considerato che Pacifico negli ultimi anni ha sempre delegato esterni di altri Comuni). E per metterla in grado di partecipare proficuamente a questa assemblea consortile, ci permettiamo di suggerirle di dare uno sguardo alla proposta di bilancio del Consorzio Idrico di Terra di Lavoro pubblicata da CasertaCE: https://casertace.net/wp-content/uploads/2021/11/Bilancio-esercizio-2020.pdf (e, se vuole, potrà anche dare uno sguardo al commento in 2 puntate di quel giornale). Le segnaliamo anche una mozione che meno di tre anni fa alcuni Consiglieri del comune di Marcianise presentarono al proprio Consiglio comunale (da noi con questo Consiglio comunale difficilmente potrebbe accadere una cosa simile) per la istituzione di una Commissione speciale e di indagine sul Consorzio IDRICO TERRA DI LAVORO. Una mozione alquanto critica sull’operato degli organi del Consorzio, ma utile per farsi un’idea di ciò che accade da quelle parti. Anche perché autorevoli giudizi negativi su questo Consorzio non mancano, come quello -per esempio- del presidente della Provincia di Caserta Magliocca: https://www.paesenews.it/?p=119820. Sperando che nel frattempo l’esponente della destra casertana alla guida dell’ente provinciale non abbia cambiato anche questa idea. Alla nuova assessora all’Ambiente, avvocata Maria Miraglia, consigliamo anche di verificare perché il comune di Mondragone continui a non inserire questo Consorzio nel proprio bilancio consolidato (è successo anche di recente con quello del 2019 riapprovato e con quello del 2020). Noi sappiamo che, sulla base di quanto stabilito dal paragrafo 2. Dell’allegato 4/4 al D.lgs. 118/2017, anche il Consorzio idrico dovrebbe far parte degli enti strumentali partecipati, come definiti dall’articolo 11-ter, comma 2, del Dlgs 118/2011. Ben contenti -ovviamente- di sbagliare e di essere smentiti. Così come vorremmo tanto essere smentiti- per esempio- sul fatto che l’Amministrazione Pacifico avrebbe dovuto utilizzare i 908.413,97 € ricevuti dal Governo per abbassare la TARI 2021 ma- inspiegabilmente- non lo ha fatto e per ora l’ha anzi aumentata e di molto, tenendosi in cassa i soldi. C’è poi un tema politico di carattere generale che dovrebbe occupare la nuova Assessora ed attiene alla progressiva privatizzazione in atto dei servizi pubblici locali. Una deriva che a livello locale sta raggiungendo livelli inaccettabili (anche per le modalità con le quali si procede), ma che trova ottima sponda -purtroppo- nelle scelte del Governo Draghi. Leggete il puntuale articolo di Marco Bersani (che l’AMBC segue da tempo su questi temi) a proposito delle privatizzazioni prossime future, che rischiano di rendere inutile la stessa esistenza dei nostri Municipi: https://www.attacitalia.org/draghi-allassalto-dei-servizi-pubblici-locali/. Un Governo che però balbetta e s’impalla sugli interessi dei privati, sulle spiagge e sulla Bolkestein, evidenziando il livello di preoccupante degrado in cui è piombata la nostra “povera democrazia”:https://www.linkiesta.it/2021/11/concessioni-balneari-spiaggiagoverno/?amp%3Bpreview=true