I problemi del nostro comune non sono pochi: In ordine sparso, mi viene in mente per primo la carenza d’acqua (che colpisce in particolar

modo Casanova e Croce di Casale), il sistema fognario con un lavoro già avviato ma da completare, la risorsa di rete, quindi l’accelerazione sulla fibra e sulle zone free-wifi.

Ancora, necessitiamo di attenzione e cura per i beni culturali del territorio, con la creazione di un polo turistico di eventi, mostre, fiere e con incentivi e progetti per la ricettività. In più dobbiamo creare un “marchio” del territorio, con una particolare attenzione per la creazione di un’identitá culturale attorno le nostre bellezze e ricchezze agroalimentari come la pesca, la ciliegia e soprattutto il Vino Falerno e l’olio extra-vergine di oliva. L’accesso all’Appia deve essere facilitato da un accordo con l’Anas su delle possibili rotatorie.

Il decoro urbano deve essere garantito da una continua pulizia delle strade e delle piazze, senza dimenticare anche le zone più periferiche.

La sicurezza è poi un punto nevralgico del programma, perchè dovremo riempire un vuoto con la presenza di telecamere e con l’illuminazione, che oltre ad essere un elemento di sicurezza stradale lo è anche per la sicurezza pubblica.

La viabilità, riallacciandomi all’illuminazione, sarà favorita dalla presenza di dossi artificiali e di tutor. Ultimo, ma non per importanza, è il tema dei trasporti pubblici, sui quali dobbiamo rapportarci con regione e provincia che ha le competenze in tema.

In particolare, mi sta a cuore che Carinola sia inclusa nelle tratte per le città universitarie più grandi e che il servizio sia migliorato per le città sedi delle scuole superiori.

Sono alcune delle cose su cui la prossima amministrazione dovrà mettere mano.
Da un altro punto di vista, una carenza della politica è stata la poca o totalmente assente rappresentanza del mondo giovanile, per quanto riguarda lo sport ed altre attivitá ludiche.

Il tutto compatibilmente con le risorse finanziare a disposizione e con i vincoli di bilancio, tenendo bene a mente che Carinola dovrà essere centrale nella progettazione comunitaria e regionale.

Gli spunti programmatici mettono alla luce anche la possibilitá concreta di amministrare e di proporre mia e della lista di cui faccio parte.

La mia giovane età mi consente e mi impone di ascoltare, studiare e impegnarmi per un’esperienza così formativa e bella quale quella politica.

La lista Carinola Futura nasce da un progetto e da una convergenza che ho trovato con Giuseppina e con gli altri miei compagni già da tempo.

Ci siamo promessi coesione e stiamo mettendo in campo tutte le nostre energie e competenze per garantire all’ente, nei prossimi cinque anni, un’amministrazione efficiente e stabile.

Le polemiche non mi appartengono, come pure il passato.

Il mio compito, il mio impegno con gli elettori è di guardare con fiducia e sicurezza al futuro. Le promesse fantasiose sono inconcrete e irrealizzabili.

Come disse la stimabile dott.ssa Antonella Migliozzi in un’espressione a me molto cara: “potremmo promettere che il mare arrivi a Carinola, ma resterá comunque sempre a Mondragone.”

Queste le risposte di Salvatore MANNILLO alle mie domande che seguono:” Tua opinione su problemi e perché ritieni in grado di risolverli e perché con tua lista anziché altra. Trovi terreno fertile a Casanova più che in altre frazioni e di NOCELLETO che sembra più rappresentata nell’altra lista o no?Perche no?”