Non bastava la Pandemia, gli interminabili lavori del Grande Progetto Bandiera Blu, il freddo che incalza e nonostante tra gli eletti in consigliò comunale abbiamo niente di
meno che il numero uno della segreteria dell’on.Giovanni Zannini,la situazione dev’essere così grave o comunque di difficile soluzione che non bastava che quale più quale meno,le strade di CARINOLA e soprattutto la sp44 e la sp 77,fossero contraddistinte da zone transennate dà reti arancione che spuntano ormai dappertutto indipendentemente dal fatto che si tratti di strada comunale o provinciale salvandosi esclusivamente la via Guarusi le cui griglie sono state finalmente sistemate nonché la sp4 che collega Nocelleto a Carinola e quella che da da Carinola a Casanova, frazione quest’ultima però interessata da una vera e propria voragine alla periferia sud dell’abitato, voragine che non è chiaro se abbia disvelato evidenze archeologiche o prebelliche ma ora se non siamo nel tema della Spigolatricedi Sapri , notissima ode di Carlo Pisacane che recita : il morbo infuria, il pan ci manca, sul ponte sventola bandiera bianca “.
Non credo che vi sia dubbio sul “morbo che infuria” e che se non manca certo il pane ma che sventoli bandiera bianca con un’amministrazione insediatasi da qualche mese con giovani amministratori senza esperienze amministrative precedenti ma alcuni, il figli di ex sindaci, altri competenti ed esperti per attivitá professionali altri, mi attendevo che quanto meno avessero almeno tramite il sito ufficiale del Comune dato maggiori informazioni alla popolazione quantomeno sull’ approvvigionamento idrico.
Durante le amministrazioni Russo, diciamola verità, penso che,se ricordo bene, l’acqua non è mai mancata!
Insomma siamo ad un ritorno al passato altroché al futuro!
Antimo Marrese che ne sa una più del diavolo e che mi ha detto a suo tempo che no lo si è voluto sindaco, non a caso d’altra parte, non è voluto entrare in giunta! Previdenza?
