Con Donna Matilde Serao oggi sulla edizione in edicola del quotidiano da lei fondato oltre un secolo fa , in un articolo di Ugo Cundari dal titolo : “Serao Antiverista La Polemica è servita” articolo che definisce Ventaroli “piccolissimo paese in provincia di Caserta” richiamando l’opera sul Risorgimento Italiano del docente si Roma Tre Gabriele Pedullà che a sua volta richiama il “Racconto molti anni dopo del 1879” definito dal Pedullà autobiografico traccia finalmente uno spartito nuovo su questa immensa figura del giornalismo e del femminismo in Italia.
Sull’appellativo dato alla frazione del nostro comune destinata a divenire una novella Craco, la basilica frazione abbandonata da decenni dai suoi residenti nessuno osa dubitarne anche se bisogna anche dire che tale abbandono non è certo volontario da parte degli stessi molti dei quali erano nati in via Ettore Fieramosca!
L’ultimo strappato a questo famoso Ventaroli giusto un anno fa il 5 gennaio del 2021 Peppino al secolo Giuseppe Iannotta! (Foto in fondo)
Sul patriottismo del genitore della scrittrice Francesco “garibaldino anti borbonico a NAPOLI” mentre si sottolinea nell’articolo”straniera Cariclea, madre di Caterina (donna Matilde?)greca come greca era la scrittrice”
senza però ricordare che tutta o quasi la parte a sinistra del semaforo, nella direzione Appia Carinola gli apparteneva ed era di sua proprietà in quel tempo mentre oggi solo la casa dove abitava forse quando veniva a Ventaroli è dei suoi discendenti! Sarebbe il caso che le istituzioni locali e/o di altro genere ne facessero un museo invece di continuare a trascurarla!
Tutto da leggere l’articolo di Cundari della edizione odierna del Mattino in edicola!