serao_rosaliaRosalia SERAO

 

ventaroli_casa_matilde_seraocasa di Matilde SERAO

Avevo poco meno di dieci anni quando a Ventaroli nell’Aprile del 1955 lasciava la sua

dimora terrena Antonio SERAO ( Antonino secondo l’atto di nascita del 6 Aprile 1892 del Comune di Carinola di cui Ventaroli è una piccola ma importante frazione), suo padre Giovanni era nato sempre a Ventaroli nel 1857, quindi coetaneo e cugino della giovane Matilde ed aveva appena 35 anni quando dichiarò la nascita del figliolo Antonino!Ricordo che Antonio o Antonino era un sant’uomo con gli occhiali ed era lo “scaccino” (sorvegliante della chiesa) di Ventaroli e di San Ruosi! Una persona mite e per bene, con ochialini alla Conte di Cavour, la cui figliola, Rosalia SERAO nata nel 1947 aveva appena otto anni quando lo perse!

Tutti nati a Ventaroli, il nonno novanta anni prima e Rosalia novanta anni dopo, in mezzo Antonino, nella casa di donna Matilde di cui oggi si celebra il premio letterario a Carinola!

Ci ha meravigliato non poco che Rosalia nipote della celeberrima giornalista, scrittrice, donna moderna ante litteram, per qualcuno anche troppo, sia stata fino ad oggi dimenticata e che nessuno abbia pensato ad invitarla e renderla partecipe della cerimonia che ormai da quattro anni si celebra qui in terra calena!

Forse proprio Donna Matilde ha voluto che ricordassi questo sant’uomo che serviva la messa con Don Barile, antico parroco di Ventaroli, e che tutti conoscevamo come consanguineo della scrittrice famosa!

Ho parlato oggi con Rosalia SERAO, timida, schiva e per bene come il suo papà, ricorda che a casa sua si parlava di Patrasso dove appunto era esule il papà di donna Matilde e ricorda che casa Serao a Ventaroli non era solo quella oggi conosciuta come tale, con lo stemma di famiglia che campeggia sul portone d’ingresso, ma si estendeva giù giù fino alla attuale canonica!

Oggi durante la premiazione che vedrà dopo Carmen LASORELLA, Nathalia ASPESI e Giovanna BOTTERI, vincere l’ambito trofeo Donatella TROTTA, ci sarà qualcuno a poche centinaia di metri da Palazzo NOVELLI, che vive la vita di tutti i giorni e che non è stata invitata come la nipote della Serao Adriana GHERARDINI TAGLIONI, ma nelle cui vene scorre lo stesso sangue di Matilde SERAO e che non ha lasciato Ventaroli!

Enzo CERALDI (Articolo pubblicato in occasione del Premio Serao 2015)

Scritto da:

Vincenzo Ceraldi

Avvocato cassazionista blogger da oltre un ventennio innamorato della sua terra e della sua famiglia che lo corrisponde! Amministratore comunale dal 2003 al 2008.