Qui qualcuno avrà qualche grattacapo! Mi son detto!
È bastato infatti scrivere un whatsapp con tanto di foto del fosso “col panno sopra di via Guarusi per provocare la chiusura di via
Guarusi che se avessimo saputo come ora sappiamo che “è stata declassata da provinciale a comunale appena sette o otto mesi fa quando il sindaco dell’epoca Antonio RUSSO, peraltro dipendente della Soprintendenza in pensione!
Ci saremmo così resi conto perché mai le strade comunali appunto di San Ruosi e di Sant’Anna sono state completamente rifatte a nuovo mentre tutte le provinciali aspettano le “calende greche del Grande Progetto Bandiera Blu del Consigliere Regionale on. Zannini e del Presidente del Consiglio Regionale on. Gennaro Oliviero e qua cominciarono i dubbi perché la via Guarusi che ritenevo provinciale era ed è stata pavimentata solo per alcune centinaia di metri dalla parte della provinciale Santa Croce Nocelleto mentre tutto il resto erano, e sono, fossi tombini ed un profondo scavo con qualcosa di ricoperto che solo oggi so per certo che trattasi di evidenze archeologiche!
Ma nonostante i nostri scritti e soprattutto per i disagi dei cittadini delle piccole frazioni e della frazione di Casale per raggiungere il capoluogo Carinola pare che nessuno ha commentato o risposto o fatta azione per rimuovere gli ostacoli e renderci la vita migliore è quel che è peggio che nonostante le rilevanze archeologiche non sia stata completamente chiusa la via Guarusi che da provinciale 294 così come via Carangi di Nocelleto, e anche qui nessuno ha detto nulla, almeno fino ad oggi, sia divenuta comunale anch’essa dal dicembre scorso con Decreto Dirigenziale della Regione Campania n.185 del 22/12/2020.
Purtroppo pur avendoci provato non siamo riusciti a metterci in contatto telefonico con il sindaco Russo ma è chiaro che se vuole inviarci uno scritto con le motivazioni siamo pronti pubblicarlo.
