Dalla Regione Carabinieri Forestale Campania di 12/03/2022 Vairano PATENORA (CE): SEQUESTRO DI AREA INTERESSATA DA DEPOSITO
INCONTROLLATO DI RIFIUTI SPECIALI
Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Vairano Patenora (CE), unitamente atecnici del Dipartimento Arpac di Caserta, si sono portati in comune di Vairano Patenora (CE) allaVia Meucci, su un fondo della estensione circa 2700 mq, utilizzato in parte come deposito di mezzie attrezzi edili di vario genere ed in parte, su una superficie di circa 250 mq, ed un’altezza media dimt. 0,60 circa, come deposito sul suolo nudo di circa 150 mc di rifiuti speciali derivanti da attivitàdi costruzioni e demolizioni edili, sia di tipo pericolosi sia di tipo non pericolosi. Rifiuti speciali,per quanto visibili in superficie, costituiti da: fresato di manto stradale; miscuglio e scorie dicemento; mattonelle e ceramiche.

Inoltre nel predetto fondo sono risultati presenti anche:imballaggi in legno; piccoli cumuli di ferro e acciaio; imballaggi di carta e cartone; imballaggi in plastica e imballaggi contenenti vernici e tracce di ceneri di rifiuti combusti organici e/o inorganici.
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Detto deposito di rifiuti è stato ricondotto ad un’impresa edile locale.L’esame dei luoghi ha evidenziato che le condizioni di gestione dei predetti rifiuti non sono risultatirispettosi delle norme disciplinanti i depositi temporanei di rifiuti, previste dal Testo UnicoAmbientale, che prevede che i rifiuti vadano raggruppati per categorie omogenee, nel rispetto dellerelative norme tecniche, nonché, per i rifiuti pericolosi, nel rispetto delle norme che disciplinano ildeposito delle sostanze pericolose in essi contenute.Norme tecniche che nel caso di specie prevedono che i rifiuti stoccati in cumuli devono poggiare subasamenti resistenti all’azione dei rifiuti, e non sul nudo terreno, e devono essere protettidall’azione delle acque meteoriche, e, ove allo stato polverulento, dall’azione del vento.
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Pertanto, essendo la situazione ravvisata ricondotta ad un deposito incontrollato di rifiuti specialipericolosi e non pericolosi, i predetti militari hanno proceduto al sequestro d’iniziativa della descritta area interessata dal deposito illecito di rifiuti, ed il proprietario del fondo ed il legalerappresentante della impresa edile, sono stati deferiti in stato di libertà, in concorso tra loro, perl’ipotesi criminosa di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.

Scritto da:

Vincenzo Ceraldi

Avvocato cassazionista blogger da oltre un ventennio innamorato della sua terra e della sua famiglia che lo corrisponde! Amministratore comunale dal 2003 al 2008.