. . . E NUN SE VONNO STA’

Reduce dalla squillante vittoria azzurra di ieri sera nonostante il Cagliari le ha escogitate tutte per fare in modo di fare il “terzo scherzetto mettendo in rosa oltre che giocatori appena comprati e ci fosse un arbitraggio che sembrava colpevolista per la squadra di casa e permissivista per quella ospite i cui giocatori hanno trascorso il doppio del tempo buttati a terra senza essere stati neanche sfiorati dagli avversari anziché contrastare lealmente il gioco degli Azzurri! Battuto senza se e senza senza ma da una squadra che ieri sera ha dato il miglior calcio guidati da L’eroe di sempre che invece che Politano andrebbe chiamato Na-Politano! A parte il possesso palla del 70%, gli innumerevoli corner battuti dal Napoli che è stato superiore in tutto e per tutto il tempo come ho rivisto stamattina beandomi del risultato conseguito alla fine di una partita bellissima, unico cruccio per lo scrivente non essere al Maradona in carne ed ossa anzi più ossa che carne ma il numero delle primavere non permette di rischiare una ulteriore “Covid” come capitato l’ultima presenza dello scrivente al Maradona! Ma poi vuoi mettere vedere la partita in tv terminata quasi “a bout de souffle, come il famoso film francese con Belmondó se ben ricordo? Del resto quel goal all’ultimo minuto o quasi fatto dal più simpatico azzurro inconfondibile con quella lunga treccia nera che mi ricorda il titolo di un serial della Tv dei Ragazzi di tanti anni fa quando era in bianco e nero e c’era un solo canale o forse due , serial dal titolo “LA FRECCIA NERA che anch’essa per l’occasione è tutta azzurra!
L’amica vedendo la partita tifosissima azzurra sembrava quasi tarantolata nel vedere soprattutto le inutili capriole sul prato del Maradona dei sardi che come avevo previsto sono stati battuti con stile e con un pizzico di cattiveria con quel gol quasi alla fine da grande spettacolo! Alla prossima!

Quando troverò, e spero quanto prima, come pubblicare anche le fotografie, inserirò quella di’ ANGUISSA’!

Enzo Ceraldi

Scritto da:

Vincenzo Ceraldi

Avvocato cassazionista blogger da oltre un ventennio innamorato della sua terra e della sua famiglia che lo corrisponde! Amministratore comunale dal 2003 al 2008.