Se non sarà nero l’inverno possiamo permetterci di affermare che già l’autunno

si è presentato “grigio scuro”! Pensando all’anno scorso come un sacco di tempo fa e ai distinguo sul pellet originale e quello fatto o solo messo in busta a Gaeta ci viene quasi da ridere se non ci fosse da piangere o quanto meno da riflettere per chi come le persone malate o semplicemente anziane stanno già soffrendo al solo pensiero di quanto accadrà!

Ora figuriamoci quando ci sarà da affrontare la dura e cruda realtà!

Nessuno poteva prevedere, a parte Greta naturalmente, senza ironia, che ci sarebbe stato uno “scatafascio” simile eppure è tutto vero purtroppo non è un sogno brutto e quindi un incubo!

Fortunati noi che viviamo in campagna dove tanti sono i disagi e gli inconvenienti come quello di dover prendere l’auto anche per acquistare il giornale ma la grande rivincita per chi c’è l’ha è l’albero e la quercia in particolare il cui frutto piace tanto ai roditori e alle specie suine ma il suo legno è straordinario per riscaldarsi ed a lungo!

Tale fortuna in questo periodo di penuria di gas e di succedanei o derivati del legno se non è oro manca poco!

Sto pensando a quei parallelepipedi in cartone che una volta facevano bella mostra di loro alla sinistra della porta di uscita del nostro supermercato eurospin di Maiorisi di Teano !

Questi parallelepipedi (vedi foto in evidenza che ne mostra uno vuoto)contenevano legnette per accendere la legna del caminetto o focolare che dir si voglia: ci sono ancora? chi li ha visti?